Sonia Aggio

Nata a Rovigo nel 1995, è laureata in Storia e lavora come bibliotecaria.
I suoi scritti sono stati segnalati più volte dalle giurie di premi importanti come il Premio Calvino e il Premio Campiello Giovani.
Con Fazi Editore, nel 2022, ha pubblicato il suo primo romanzo, “Magnificat”, che ha avuto un ottimo riscontro di critica e di pubblico.
Il suo secondo romanzo, “Nella stanza dell’imperatore”, è stato candidato al Premio Strega 2024 e ha vinto il Premio Comisso Under 35 – Rotary Club Treviso.

Nella stanza dell’Imperatore

Candidato al Premio Strega 2024

«Costantinopoli è la madre prima tradita, poi persa e infine dimenticata dall’Europa. Sonia Aggio ce ne restituisce il volto e la storia con cura e amore in un romanzo al contempo delicato e vigoroso».
Paolo Malaguti

Magnificat

Aggio affronta il racconto della dipendenza che crea l’amore, della simbiosi con le forze della natura, della convivenza che gli esseri umani sono tenuti a creare con l’ambiente, attraverso un dispositivo perturbante di impostazione fantastica, quasi gotica».
Rossella Milone

«L’autrice allestisce una costruzione a specchio, con un doppio percorso: quello reale, con atmosfere ben rese del Po che “rompe” gli argini, e quello, intenso, nelle opposte psicologie delle due protagoniste, vero cuore della narrazione».
Ermanno Paccagnini

«È ben riconoscibile nelle pagine di Magnificat la centralità del paesaggio: il marchio di qualità forse più evidente di una narrativa veneta che affonda le radici tra i grandi maestri del Novecento, ma che prova, in tanti modi e con tante voci, a dire ancora oggi qualcosa di nuovo e, perché no, di bello».
Paolo Malaguti.